VENEZIA (VE)
Sabato 31.03.2018

Esercitazione TRADR

Il progetto europeo denominato TRADR, “Long-Term Human-Robot Teaming for Robot-Assisted Disaster Response” (www.tradr-project.eu) consiste nell'assistenza alle squadre di soccorso attraverso l'uso di robot, per la preliminare perlustrazione a terra (UGVs) e droni per la supervisione dall'alto (UAVs), in modo da conoscere lo scenario incidentale prima dell'impiego effettivo delle squadre di soccorso al fine di ridurne/evitarne l'esposizione e ottimizzare la risposta dei soccorsi. 

 

Il progetto, comprende numerosi studi e sperimentazioni condotti anche in zone operative con il significativo contributo tecnico ed organizzativo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e con la partecipazione dell'Università “La Sapienza” di Roma e altri partner stranieri.

Sotto la supervisione della Direzione Centrale per l’Emergenza, il Soccorso tecnico e l'Antincendio Boschivo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il progetto, negli anni precedenti ha avuto diverse fasi di sviluppo in scenari incidentali allestiti a Pisa, presso la Scuola per la Formazione Operativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco di Montelibretti (RI), ad Amatrice a seguito del recente sisma e infine presso l’area portuale di Rotterdam nel 2017.

 

Le attività del 2018, a conclusione del quarto anno di progetto, “final evaluation”, hanno avuto luogo nelle due settimane comprese dal 12 al 23 marzo presso le strutture del petrolchimico di Porto Marghera (VE) messe a disposizione dalle società Servizi Porto Marghera e Venice Newport Container & Logistics.

Il personale vigilfuoco del nucleo NBCR del Comando di Venezia, coadiuvato dal coordinatore operativo vigilfuoco del progetto, ha provveduto alla preparazione degli scenari incidentali all'interno di un edificio industriale dismesso, con la simulazione della presenza di diverse sostanze chimiche sia tossiche che infiammabili oltre all’allestimento della control room, per il pilotaggio remoto delle apparecchiature robotiche di terra e di aria e dell’integration room, destinata agli sviluppatori informatici per il perfezionamento delle diverse fasi.

 

L’evento ha visto la partecipazione dei colleghi vigili del fuoco dell’Unified Fire Department, Gezamenlijke Brandweer, dell’area portuale di Rotterdam (Netherlands) e del Fire Department of Dortmund (Germany).

 

Le giornate del 22 e 23 Marzo sono state destinate all’esame della Commissione nominata dall’UE che ha espresso ampia soddisfazione per i risultati raggiunti e le prospettive future.

 

Le attività si sono concluse con il Final Event del 23 Marzo presso l’auditorium del Comando Provinciale di Venezia, sede di Mestre, con una introduzione descrittiva degli interventi di soccorso effettuati dal Corpo Nazionale, le tipicità del soccorso dell’area veneziana, la descrizione delle attività svolte dal Nucleo Sistemi a Pilotaggio Remoto - S.A.P.R. da parte dell’Ufficio Coordinamento Soccorso Aereo - Gestione tecnico-operativa che ha seguito attivamente le fasi di volo dei droni durante l’evento e la descrizione delle tecniche di Topografia Applicata al Soccorso con particolare riferimento agli ultimi eventi che hanno colpito il nostro Paese.

A seguire i Vigili del fuoco di Dortmund e di Rotterdam hanno descritto la propria struttura organizzativa e le prospettive future sull’applicazione di nuove apparecchiature robotiche nel soccorso.

Per concludere, sono state fatte alcune riflessioni sulle particolarità del progetto a cura dell’Istituto di ricerca tedesco DFKI.

 

La Direzione Centrale per l’Emergenza, il Soccorso tecnico e l'Antincendio Boschivo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco esprime un profondo ringraziamento alla società Servizi Porto Marghera e Venice Newport Container & Logistics per l’ampia disponibilità manifestata, un particolare ringraziamento ai Vigili del Fuoco Aziendali del Petrolchimico che hanno condiviso tutti gli aspetti dell’iniziativa collaborando in maniera integrale, alla Direzione Interregionale per il Veneto e il Trentino Alto Adige per il personale elicotterista che ha coadiuvato le fasi legate al volo dei droni, al Comando provinciale di Venezia per il costante e prezioso supporto logistico e l’insostituibile personale del nucleo NBCR per l’impeccabile lavoro effettuato.

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