MISSIONE IN PORTOGALLO
Prosegue la missione italiana in Portogallo, richiesta dalla Comunità Europea ERCC (Emergency Response Coordination Centre), per sostenere il paese lusitano duramente colpito dagli incendi boschivi.
Ieri i due Canadair (20 e 26) della flotta aerea dei Vigili del fuoco hanno operato nella zona di Abiul, nella prima parte della giornata, mentre nel tardo pomeriggio la squadra del CL415 è stata trasferita al comune di Covilha – distretto di Castelo Branco, chiudendo l’intervento. Alla fine della giornata tre vasti incendi erano ancora attivi.
Nelle Clip:
1. Sorvolo e lancio dei Canadair della mattinata2. Lancio e carico acqua dei Canadair nel pomeriggio
Notizia Correlata
PRIMA MISSIONE IN PORTOGALLO
Atterrati alla base di Montereal in Portogallo, i due Canadair inviati dall’Italia per sostenere il paese contro gli incendi boschivi, hanno effettuato un briefing ed intorno 19:00 circa, hanno svolto le prime missioni FIRE a nord della riserva naturale dell'Estuario del Sado, a circa 20 miglia a sud-est di Lisbona.
Scarica foto
Scarica immagine 1Scarica immagine 2
Scarica immagine 3
Scarica immagine 4
Scarica immagine 5
Scarica immagine 6
Scarica immagine 7
Scarica immagine 8
Scarica immagine 9
Scarica immagine 10
Scarica immagine 11
Scarica immagine 12
Scarica immagine 13
Scarica immagine 14
Scarica immagine 15
Scarica immagine 16
Scarica immagine 17
Notizia Correlata
INCENDI BOSCHIVI IN PORTOGALLO: PARTITI DUE CANADAIR DALL’ITALIA
Saranno sul posto anche un rappresentante del Dipartimento PC e uno dei Vigili del fuoco
A seguito della richiesta di supporto pervenuta all’Emergency Response Coordination Centre di Bruxelles dalle autorità portoghesi, il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto l’invio di due Canadair CL 415 dei Vigili del fuoco per fronteggiare i vasti incendi che da giorni stanno interessando alcune aree del Paese.
I velivoli, decollati questa mattina dall’aeroporto di Ciampino e diretti allo scale dell' Aeroporto do Montijo, sono stati inviati nell'ambito del progetto europeo “RescEU-IT”, secondo il quale due Canadair dislocati sul territorio italiano, se non impiegati per le necessità nazionali, possono essere attivati, su richiesta di Bruxelles, in uno degli altri Paesi dell'Unione Europea che dovesse trovarsi in situazioni di criticità. Il progetto unionale assicura risorse aggiuntive a sostegno dei Paesi impegnati a rispondere a catastrofi di particolare entità, anche al di fuori dell'Unione Europea.
A supporto dei piloti, al fine di tenere i necessari contatti con le autorità locali, saranno sul posto anche un rappresentante del Dipartimento della Protezione Civile italiana e uno del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.