ESERCITAZIONE NAZIONALE POSTI DI COMANDO E MANOVRE OPERATIVE IN PUGLIA
Testare la capacità di risposta nazionale con la movimentazione delle colonne mobili regionali in caso di calamità: l’esercitazione che sta impegnando i Vigili del fuoco di tutte le regioni italiane, la scorsa settimana ha visto in campo anche i comandi della Puglia.
L’esercitazione per posti di comando e manovre operative in campo, coordinate dalla Direzione Centrale per l’Emergenza, in collaborazione col centro operativo nazionale (C.O.N.), che funziona da cabina di regia di tutte le emergenze ha visto in azione 1.000 Vigili del fuoco con 300 mezzi da tutti i comandi della Puglia: tra gli scenari provati la ricerca di una persona scomparsa a Bitetto (BA) con unità cinofile ed impiego di droni; una simulazione di incidenti stradali con l’applicazione delle manovre di primo soccorso ed impiego di attrezzature da intervento idonee alle nuove tecnologie delle automobili; una simulazione di emergenza chimica provata dal nucleo regionale NBCR presso la Cava Mater Domini di Bitetto (BA); un soccorso a Polignano a Mare per il recupero dei naufraghi da parte degli operatori del soccorso acquatico; recupero con manovre speleo alpino fluviali per due alpinisti bloccati in parete e poi ancora una simulazione per la ricerca di persone sotto le macerie all’interno della cava Mater Domini di Bitetto (BA) in un edificio crollato a causa di un evento sismico, con impiego del tema USAR (Urban Search And Rescue). Infine provato anche l’allestimento di un campo base necessario per la logistica delle squadre impegnate durante una grande emergenza.
All’esercitazione hanno partecipato anche cinofili della Polizia di Stato, Croce Rossa e personale della Protezione Civile Regionale