INCIDENTI IN GALLERIA: LA RISPOSTA DELLO STATO

OGGI IL SEMINARIO ALL’ISTITUTO SUPERIORE ANTINCENDI DI ROMA ORGANIZZATO DAL DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO E ACI

In mattinata, nell’Aula Magna dell’Istituto Superiore Antincendi di Roma, si è tenuto il seminario “Incidenti in galleria: la risposta dello Stato” con la partecipazione del sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco e del vice Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Galeazzo Bignami. 
All’evento, organizzato con l’Automobile Club d’Italia, hanno presenziato il capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Laura Lega, il capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco Guido Parisi, il Presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani, il Presidente del Consiglio Superiore Lavori Pubblici Massimo Sessa, il prefetto di Bologna Attilio Visconti, i Direttori Centrali e Regionali del Corpo nazionale.
Il seminario, nato per fornire un contributo importante in materia normativa e di sicurezza, si è posto l'obiettivo di mettere a confronto le molteplici competenze in materia, richiamando l'attenzione sulle problematiche di sicurezza relativa alle gallerie ferroviarie e stradali, con una particolare riflessione riservata alle attività del Dipartimento dei vigili del fuoco, quindi prevenzione incendi e soccorso, sapendo che le gallerie stradali di una lunghezza superiore a 500 metri e quelle ferroviarie superiori a 2.000 metri rientrano tra le attività soggette al controllo dei vigili del fuoco.
Il D.lgs. 5.10.2006 n. 264 "Attuazione della direttiva 2004/54/CEE in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea", costituisce oggi la normativa di riferimento per la sicurezza nelle gallerie stradali della rete TERN ricadente in ambito nazionale. Non esiste invece, ad oggi, una norma di riferimento specifica per le gallerie stradali che non appartengono alla rete TERN.
La Commissione permanente per le gallerie è l'Autorità Amministrativa che ha la fondamentale funzione di "assicurare che vengano rispettati tutti gli aspetti di sicurezza di una galleria" ed adottare " disposizioni necessarie pergarantire l'osservanza" della Direttiva europea. La Commissione è presieduta dall'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali ed autostradali (ANSFISA) che da gennaio 2022 ha istituito un tavolo tecnico, costituito anche da dirigenti del Dipartimento dei vigili del fuoco, e che si occupa di predisporre le linee guida sulle specifiche tecniche per la sicurezza delle gallerie ferroviarie e lo schema del relativo decreto di approvazione.

Il capo del Corpo Parisi nel suo saluto ha voluto ricordare e porre l'accento sulla prevenzione e su una data in particolare: quella del 24 maggio 1999. "In quella data venne istituita una commissione d'inchiesta, di cui anche io facevo parte, a seguito dell'incendio nel traforo del Monte Bianco avvenuto due mesi prima. I lavori di quella commissione produssero 41 raccomandazioni per la riapertura del traforo, che si tradusse in una direttiva comunitaria del 2004 per la sicurezza nelle gallerie".

“L’Istituto Superiore Antincendi è il luogo del confronto delle idee ed è giusto discorrere di un argomento centralissimo, come quello della sicurezza nelle gallerie, proprio qui coinvolgendo tutte le parti coinvolte”. Così il capo Dipartimento Lega. “La risposta dello Stato è una risposta di squadra, ognuno con le proprie responsabilità, che va verso un’unica direzione, quella di garantire sicurezza a tutti.
Le gallerie, nell’ambito della rete viaria, costituiscono un elemento di rischio in cui è complesso operare. Il rischio zero non esiste ma non deve diventare un alibi, dobbiamo mettere in campo delle misure di prevenzione importanti, attraverso formazione congiunta, scambio di dati, utilizzo delle nuove tecnologie”. 

A seguito l’intervento del sottosegretario all’Interno Prisco: “C’è la necessità di far conoscere la risposta dello Stato su questo argomento.
Occorre un buon lavoro di squadra su chiave nazionale tra tutti gli enti, Ministero dell’Interno, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ACI, FSI e INAIL, per quanto riguarda la statistica, senza trascurare l'attenzione sulla prevenzione e sicurezza. Ed è su questo che il Governo deve impegnarsi ad investire”.

Queste le parole del vice Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Bignami: “su prevenzione, formazione e sicurezza dobbiamo continuare a lavorare senza accontentarci dei risultati, specie per quanto attiene le gallerie dove il rischio e il pericolo sono indotti dall’ambiente stesso.
Il mio intervento vuole esprimere gratitudine nei confronti del lavoro dei vigili del fuoco, nella loro azione ci dev’essere tutto il sostegno e la vicinanza dello Stato”.

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