CONCLUSA SECONDA EDIZIONE “SFO 2021”, ESERCITAZIONE NAZIONALE NUOVI APPARATI E TECNOLOGIE INNOVATIVE NELLA LOTTA AGLI INCENDI

CONCLUSA LA SECONDA EDIZIONE DI “SFO 2021”, L’ESERCITAZIONE NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO SU NUOVI APPARATI E TECNOLOGIE INNOVATIVE NELLA LOTTA AGLI INCENDI
 

Nella Scuola di Formazione Operativa di Montelibretti (RM), si è conclusa la seconda edizione di “SFO 2021”, l’esercitazione nazionale dei vigili del fuoco sui nuovi apparati e tecnologie innovative nella lotta agli incendi. Due settimane intense, in cui 400 vigili del fuoco, provenienti da 55 comandi di tutta Italia, sono stati impegnati a conoscere e testare l’efficacia di nuovi sistemi di estinzione degli incendi proposti da 19 operatori economici, nazionali ed internazionali, specializzati nel settore antincendio, selezionati mediante pubblica manifestazione d’interesse.
Distribuiti su un’area di sedici ettari, nei nove realistici scenari operativi, come gli incendi in ambienti confinati e non, gli incendi di automezzi, di tetti, di idrocarburi e altri materiali, sono stati sperimentati impianti e attrezzature a carattere innovativo, quali nuovi sistemi di spegnimento e nuove sostanze estinguenti, mezzi finalizzati a rendere più efficace l’azione di estinzione, e ancora sistemi robotizzati e altre apparecchiature all’avanguardia utilizzabili durante le operazioni di soccorso, prodotti e componenti utilizzabili per il miglioramento dell’igiene, della sicurezza degli operatori e dell’aumento della capacità operativa.
Accanto all’attività operativa ci sono stati momenti formativi sull’evoluzione delle tecniche di spegnimento e incontri divulgativi condotti dagli operatori economici.

All’incontro conclusivo di SFO2021 è intervenuto l’amministratore delegato di Enel Distribuzione Vincenzo Ranieri, che si è dichiarato molto soddisfatto della collaborazione in atto con il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco sulla sicurezza di impianti e sistemi elettrici. “Auspico – ha detto l’AD Ranieri – una sempre maggiore sinergia tra due eccellenze del servizio pubblico”.

“È stata un’organizzazione importante, un’operazione di partnership tra servizio pubblico e privati, che ci permetterà di lavorare e progettare al meglio la nostra organizzazione del soccorso” – ha detto Laura Lega, capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile. “Attraverso un’esercitazione di questo tipo si comprende realmente cosa significhi un intervento dei vigili del fuoco e quanto sia importante addestrarsi per riuscire poi a salvare delle vite umane”. 

“A SFO 2021 ci siamo ritrovati ad operare con le stesse modalità di una calamità, concentrandoci stavolta sugli incendi che è sempre stata e resta la nostra principale attività di soccorso” – ha detto Fabio Dattilo, capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. “Cambiano gli scenari, cambiano i metodi di spegnimento e le attrezzature, è dunque importante coinvolgere le aziende specializzate nel settore antincendio. Noi vigili del fuoco facciamo due cose insieme: soccorso e prevenzione, ciò che apprendiamo dal soccorso lo riportiamo nella prevenzione, creando un circolo virtuoso”.

SFO2021, nel rispetto delle normative anti Covid19, è stata organizzata dalla Direzione Centrale per l’Emergenza, con la collaborazione della Direzione Centrale per la Formazione, della Direzione Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali e della Direzione Centrale per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica.